• Home
  • Politica
  • Danni e disagi causati dall'alluvione, chieste le dimissioni dell'assessore Bonanno

Politica

Danni e disagi causati dall'alluvione, chieste le dimissioni dell'assessore Bonanno

I consiglieri di minoranza, Di Santo e Prinzi, chiedono intanto l'inserimento di uno specifico punto nel prossimo Consiglio comunale. 

| Domenico Pantaleo | Politica

@ Pattionline

I consiglieri di minoranza, Di Santo e Prinzi, chiedono intanto l'inserimento di uno specifico punto nel prossimo Consiglio comunale. 

Era inevitabile. I disagi causati ai cittadini, alle attività commerciali e alla città stessa a seguito dell'acquazzone estivo che sabato e domenica hanno interessato il nostro territorio, esigono che qualcuno ammetta le proprie responsabilità.  E siccome nella nostra città ciò non avviene mai, coloro che ci amministrano non hanno abbastanza coraggio per chiedere innanzitutto scusa, e secondariamente per ammettere di avere fallito, stavolta sono i cittadini a gridare vergogna e a chiedere le dimissioni dell'assessore Alessia Bonanno con delega alle manutenzioni e ai servizi di rete (che includono quindi anche i condotti fognari). Se da una parte alcuni cittadini hanno letteralmente aggredito verbalmente il sindaco Aquino, all'assessore Bonanno e il presidente del Consiglio Nicola Molica che domenica si erano presentati a Marina in tarda mattinata, dopo che la pioggia era finita da un pezzo, dall'altro lato la politica chiede un agnello sacrificale, identificato nella persona dell'assessore Bonanno. A farlo è Enzo Natoli, candidato alla poltrona di primo cittadino alle prossime elezioni amministrative del 2021. I consiglieri di minoranza Gianni Di Santo e Giacomo Prinzi, invece, hanno chiesto l'inserimento di un apposito punto all'ordine del giorno nel prossimo Consiglio comunale, previsto per giovedì 9  luglio. Chiedono che vengano adottati dei provvedimenti urgenti  a seguito allagamenti per gli eventi piovosi del 4 e 5 luglio sul territorio comunale.

Di seguito la richiesta di dimissioni avanzata dal Movimento "Siciliani Liberi" di Patti. 

A nome del Movimento “Siciliani liberi”, visti i gravi danni subiti dalla Città, scaturiti da una inesistente Manutenzione del territorio Comunale di Patti, dovute alla pioggia caduta in data 5 Luglio, chiediamo:

  • Perché sono stati tenuti chiusi gli scarichi delle acque bianche, visto che, per questo fine settimana, erano state annunciate piogge intense nel Golfo di Patti?
  • Perché non è stato dato ascolto a chi, già sabato, preannunciava quanto poi è puntualmente accaduto domenica a Patti Marina?
  • Vogliamo sostenere le istanze del turismo con la puzza di fogna?

Per quanto è accaduto chi di dovere deve assumersi le proprie responsabilità.

Pertanto, a nome del movimento “Siciliani Liberi”, chiedo le dimissioni del Vice Sindaco Alessia Bonanno, Assessore al decoro ed arredo urbano e alla Manutenzione.

E’ ormai chiaro a tutti come, per la vetustà dell’impianto fognario, ormai le acque bianche e nere vengono confluite insieme nelle cosiddette “Saie”, che finiscono con grave danno Ambientale e Sanitario nelle acque del nostro mare, tramite gli scarichi collocati da anni nelle spiaggia di marina.

Di decoro si è visto poco a Patti Marina, invasa dalla furia dell'acqua, dal fango e dalle acque “BiancoNere” che puzzano di fogna.

Tutti (chi più, chi meno) hanno pagato il loro prezzo.

Gli operatori commerciali che speravano e sperano di uscire nel più breve tempo possibile dalle negatività del lockdown, i residenti che ormai, sempre con troppa frequenza, si ritrovano a fare i conti con questi inconvenienti e la stessa Marina di Patti nella sua interezza, votata al turismo, ma umiliata da sempre da problemi che nessuno mai ha voluto affrontare.

Non è più possibile tollerare situazioni di questo tipo, non ci sono giustificazioni, non si può agire con leggerezza, sperando che non piova.

Ma al Comune li hanno letti o no i bollettini della Protezione Civile che annunciavano per Domenica mattina un’allerta gialla solo per la Provincia di Messina e in particolar modo per il comprensorio di Patti ?

Avete ancora il coraggio di presentarvi ai cittadini con la faccia da primi della classe, per darci le solite pacche sulle spalle?

Ora basta!

Non si può governare con approssimazione e soprattutto per chi governa è giunto il momento di prendersi le proprie responsabilità.

Attendiamo i fatti, parole ne abbiamo sentite abbastanza, basta col fetore delle acque che corrono nelle nostre spiagge e che sfociano in mare.

----

Immagini tratte da post su Facebook

© Powered by Domenico Pantaleo

Il Portale PattiOnLine.it utilizza cookie, anche di terze parti. Chiudendo questo banner o scorrendo questa pagina acconsenti all'uso dei cookie.